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venerdì 19 dicembre 2014

Gli Allievi viola: «Tra noi siamo come fratelli, e Lancioni e Maraschio sono due mister che si "completano"»

Parlano gli Allievi di mister Lancioni e di mister Maraschio: «Sono due tecnici che si "completano" tra loro, e questo è davvero molto importante per la nostra crescita in campo e fuori»

Una squadra si dimostra tale, nel senso più nobile del termine, anche quando riesce ad analizzare ed accettare una sconfitta sul campo utilizzandola come punto di partenza dal quale ripartire. Se poi la lucida analisi proviene direttamente da un gruppo di ragazzi nati tra il 1998 e il 1999, allora si evince chiaramente come il processo di "maturazione", a livello sia sportivo che umano, possa definirsi in fase molto avanzata. È il caso questo degli Allievi della Folgore, che domenica sono usciti sconfitti per 3 reti a 2 in quel di Bucchianico, nonostante un'importante rimonta, da 2-0 a 2-2, grazie alle reti di De Cecco e Di Giovanni: «Domenica c'era un po' troppo nervosismo in campo, e da parte nostra è mancato lo spirito di squadra. Abbiamo recuperato bene il doppio svantaggio - sottolineano gli Allievi viola - ma poi abbiamo per un attimo abbandonato lo "spirito" che deve sempre animarci e siamo stati puniti, subendo la rete del k.o.».
Se il processo di crescita dei ragazzi di Sambuceto è "a buon punto", gran parte del merito lo si deve ai loro allenatori nonché "educatori", ossia l'esperto mister Lancioni e il suo collaboratore, mister Maraschio, attuale bomber della prima squadra nel campionato di Promozione (che, tra l'altro, vede la Folgore al vertice della in classifica). A rendere merito a entrambi i tecnici sono infatti gli stessi giovani calciatori: «Mister Lancioni è un allenatore fantastico; a dispetto della sua grande esperienza - sottolineano gli Allievi viola - ci segue con dedizione e con l'entusiasmo di un ragazzino. Mister Maraschio è invece una persona simpaticissima e sulla quale poter fare sempre affidamento. In pratica, i due insieme si "completano"».
Il concetto di "complementarietà" tra i due allenatori, uno dal passato glorioso prima come giocatore e poi come tecnico, e l'altro con un presente da goleador e una promettente carriera ancora davanti, rimarcato dagli stessi giovani atleti, rappresenta il giusto "mix" per far crescere i ragazzi in un'età delicata. A spiegare meglio tali concetti è il capitano della squadra: «Mister Maraschio è sempre pronto allo scherzo, e cerca di insegnarci attraverso il "gioco" e il "divertimento". Spesso lo seguiamo anche nelle partite della prima squadra, e per noi rappresenta un "esempio" da seguire per la grinta e la voglia che mette in campo in ogni incontro. Mister Lancioni è invece "preciso" e pretende di più da noi sia come "uomini" che come calciatori, perché sa che possiamo e dobbiamo dare di più. Ha fiducia nelle nostre potenzialità, e per questo prova sempre a tirare fuori "il meglio" da noi, quindi il suo atteggiamento è molto positivo per noi giovani».
Anche il rapporto all'interno dello spogliatoio tra i ragazzi sembra rispecchiare l'armonia e lo spirito di gruppo "professati" dagli stessi allenatori: «Tra noi compagni c'è un rapporto stupendo, siamo un gruppo unito e compatto. Molti di noi si conoscono da tanto tempo, e riteniamo di essere in una sorta di grande "famiglia", perché ci consideriamo quasi come fratelli».
L'atteggiamento di "solidarietà" tra tutti i ragazzi si rispecchia poi sia fuori che dentro il campo di gioco: «Fuori dal rettangolo di gioco siamo amici, e durante le partite, se a qualcuno di noi capita di sbagliare, tutti insieme cerchiamo di confortarlo, facendoci forza e aiutandoci sempre».
A livello tattico, invece, il 4-3-3 che propone mister Lancioni con i suoi Allievi ha il sapore di quello che i più definiscono il cosiddetto "calcio totale", come spiegano gli stessi giovanissimi calciatori: «L'allenatore vuole che ognuno di noi, a prescindere dalla propria posizione in campo, sappia sia difendere che attaccare. Cura molto, quindi, la fase difensiva seppur in un modulo offensivo. In campo inoltre entrambi i mister sono molto esigenti su concetti base come il rispetto degli avversari e del direttore di gara: ogni volta cercano di trasmetterci questi valori e la mentalità del "rispetto" di coloro che abbiamo di fronte».

sabato 13 dicembre 2014

I Giovanissimi, reduci da 5 successi consecutivi: «Il morale è alto e vogliamo esserci fino alla fine»

I Govanissimi 2014-2015
I Giovanissimi di mister Centofanti, reduci da 5 successi di fila: «C'è grande entusiasmo, un gruppo unito, e i mister oltre alla tattica ci insegnano a essere veri uomini anche fuori dal campo»

La doppietta di Crisci, unita con la rete messa a segno da Anello, ha fissato il punteggio finale sul 3 a 2 in quel di Fara San Martino, facendo maturare così la vittoria consecutiva numero 5 in campionato per la Folgore.
Morale molto alto, quindi, per i Giovanissimi di Sambuceto, che possono proseguire, al secondo posto in classifica, la loro rincorsa alla corazzata Atessa, attualmente in testa distanziata di 8 lunghezze.
E, a dimostrazione di ciò, giungono le parole degli stessi ragazzi protagonisti dell'ottimo momento in casa viola: «Abbiamo una squadra compatta e solida in ogni reparto; in più, possiamo contare su un'altra "arma" a nostro favore: quella cioè dell'amicizia che ci lega anche al di là dell'essere compagni di squadra».
I Giovanissimi della Folgore, infatti, pur provenendo da località differenti, spesso condividono esperienze insieme anche al di fuori degli impegni relativi ad allenamenti e partite.
Un aspetto, quest'ultimo, che sta contribuendo a "cementare" il gruppo, come sottolineano gli stessi giovani atleti: «All'inizio abbiamo unito due gruppi, con diversi ragazzi provenienti dal River; ci siamo subito compattati e abbiamo fatto "spogliatoio" sin dall'inizio».
Gran parte del merito di tale situazione, oltre alla buona volontà e allo spirito di abnegazione dei calciatori viola nati a cavallo tra il 2000 e il 2001, è ovviamente dovuta al lavoro svolto sia da mister Centofanti, che dal suo collaboratore Mazzocco.
E, attraverso le parole del loro capitano, sono gli stessi Giovanissimi a confermare la bontà degli insegnamenti dei due tecnici: «Mister Centofanti e mister Mazzocco sono simpatici e determinati, e ci aiutano in ogni situazione. Oltre al calcio ci insegnano a essere dei "veri uomini", sia in campo che fuori. Tra gli insegnamenti sui quali fanno più leva ci sono il rispetto delle regole e degli avversari, così come del direttore di gara».
A inizio stagione era stato proprio Centofanti a sottolineare l'importanza "secondaria" del far risultato a tutti i costi sul campo, rispetto all'educazione e alla "crescita" a livello umano dei ragazzi. Col passare delle giornate, però, i Giovanissimi della Folgore sembrano averci preso "gusto" anche con i risultati in campo e, oltre all'affiatamento tra di loro, sono riusciti a inanellare un'importante striscia di 5 vittorie consecutive.
Un connubio, quello tra crescita personale e buone prestazioni, che fino a questo momento sembra essere la "formula vincente" in casa Folgore, anche in vista dei prosieguo del campionato.
Martedì prossimo, 16 dicembre, infatti, alla Cittadella dello Sport sarà di scena la squadra B del Sant'Anna; un impegno per il quale i Giovanissimi di Sambuceto sono pronti a non sfigurare e a proseguire nel "filotto" di risultati utili: «Si tratta di una partita difficile ma può essere alla nostra portata; noi puntiamo come sempre al massimo, e - concludono i giovani calciatori - il sogno nel cassetto resta sempre quello di assottigliare il più possibile la distanza che ci separa dalla capolista. Vogliamo esserci anche noi fino alla fine».

venerdì 5 dicembre 2014

Il weekend delle giovanili: Allievi con la Mario Tano e Giovanissimi a Fara San Martino

Gli Allievi di mister Lancioni
Il fine settimana delle giovanili della Folgore: Allievi in casa contro l'ASD Mario Tano, e Giovanissimi a Fara San Martino. Pronta la seconda edizione del torneo Christmas Cup Panther.

Sambuceto. Weekend di grandi impegni per le giovanili della Folgore. Gli Allievi saranno impegnati in casa con la Mario Tano di Atessa, mentre i Giovanissimi giocheranno in trasferta a Fara San Martino.
Procedendo in ordine temporale, sabato pomeriggio, 6 dicembre, sarà la volta dei ragazzi di mister Lancioni. Alle ore 15, alla Cittadella dello Sport, è infatti in programma il match tra gli Allievi viola e i pari età della ASD Mario Tano di Atessa. I giovani della compagine di Sambuceto sono reduci dal pareggio ottenuto nell'ultimo incontro esterno del 29 novembre.
Lo scorso fine settimana, nella "battaglia" sportiva in quel di San Salvo, i ragazzi dell'ex glorioso capitano del Chieti hanno portato a casa un 1 a 1 che ha lasciato un po' di amaro in bocca proprio agli ospiti per quanto visto in campo. La Folgore ha infatti subìto la rete del pari dopo aver avuto in mano per lunghi tratti le redini del gioco, e dopo essere riuscita anche a indirizzare nel "verso giusto" il match con la rete siglata nella prima frazione di gioco da Niccolò Tremontini.
I Giovanissimi di mister Centofanti

Morale alto anche per i Giovanissimi viola, grazie anche al recente trend positivo fatto segnare nelle ultime uscite. I ragazzi di mister Centofanti e mister Mazzocco sono reduci dall'importante vittoria sul Maiella di Guardiagrele.
L'1 a 0 finale per la squadra di Sambuceto è stato siglato da Alessandro Comune su ottimo assist di Mattia Crisci; oltre all'importanza per i tre punti conquistati contro un avversario "tosto", i Giovanissimi della Folgore sono riusciti, per la quarta volta consecutiva in questa stagione, a mantenere inviolata la propria porta. Domenica mattina la truppa di Centofanti si recherà quindi in trasferta a Fara San Martino per cercare di fare risultato contro la compagine locale.
Infine, la SGS Folgore Sambuceto è lieta di annunciare un gradito "ritorno", quello cioè della Christmas Cup Panther. Dopo il successo dello scorso anno, il torneo natalizio dedicato alle categorie Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti, verrà riproposto anche durante le festività a cavallo tra Natale e Capodanno 2015.
In fase di organizzazione anche le formazioni che prenderanno parte ai vari triangolari, per un appuntamento che sembra avere tutte le carte in regola per diventare di "respiro" regionale.